Ci è giunta notizia di uno strano evento accaduto ad un importante membro della nostra comunità (per questioni di privacy lo chiameremo Gianni T. oppure G. Togni). Questa sera, infatti, gli è arrivata una strana mail contenente ciò che segue:
Leggermente stupito, il buon Gianni ha provveduto a contattare il sottoscritto e Guido chiedendo se fossimo in grado di risolvere il problema:
Altrettanto stupiti, abbiamo provveduto a contattare la P.P. (no, non vuol dire Paolo Porta, ma Polizia Postale) che sta cercando di risalire ai vandali responsabili di un tale scempio. Prestate attenzione, potreste essere voi i prossimi (alcune newsletter che vanno di moda ultimamente sono quella di Datalogic, quella di Il Mondo della Cetra ed altre).
Ma dico io, chi è il criminale che si diverte ad iscrivere la gente alle newsletter così a caso?!
Ah, non guardate me, io non c'entro niente.
Giusto perchè sono puntiglioso, volevo far sapere ai vandali che, in base al d.lgs 196 del 30/06/03 (poi aggiornato in una serie di altre leggi, se volete vedere un elenco dettagliato delle sanzioni, andate qui, articoli dal 161 al 172; in sunto:
RispondiElimina- Sanzioni amministrative per un ammontare fino a 90000 €;
- Reclusione da 18 mesi a 6 anni (Sanzione penale se l'uso illecito dei dati é stato fatto al fine di trarne profitto per se o per gli altri o per arrecare danno ad altri).
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