mercoledì 14 novembre 2012

Esodati o quasi

Come ha ben detto Della nel post precedente, è giunta l'ora
che la vecchia guardia si facci ("ah congiuntivo! cit.) da parte.
E' qui sorge la spontanea la domanda :
Come si danno le dimissioni da Palchista?

Facilissimerrimo!
Basta seguire questa semplice procedura:
  1. Produrre in triplice copia la lettera di dimissioni, firmata dal Vitello e controfirmata da almeno una decina di tizi importanti dell'ONU.
  2. Depositare la suddetta lettera di dimissioni nell'apposito contenitore dedicato all'uopo
  3. Recuperare il prezioso vaso antico insieme a due amici alcolizzati di amaro...no forse quella è una pubblicità
  4. Dimostrare concretamente di conoscere tutte le regole di "Palcio"
  5. Ridepositare nell'apposito contenitore la lettera di dimissioni, sapete... la burocrazia, le mezze     stagioni..ecc
  6. Convicere almeno tre Palchisti che i Maya hanno ragione / ci sarà l'apocalisse Zombie / hai trovato la ragazza (una a scelta)

  7. Godersi la meritata pensione

(immagine dal futuro: da sinistra Pana, Luis e Siro:-"io quel cantiere l'avrei fatto un po' più in là")

sabato 10 novembre 2012

Piccoli palchisti crescono!

 martedì 1 Gennaio 2013

Visto che un nostro capo è troppo impegnato in università a visitare siti porno  (e si, se non riesci a leggere lo hai fatto anche tu, ammettilo) programmare,  e che io d'altra parte ho anche fin troppo tempo libero tra le mani, ho deciso di iniziare personalmente questo nuovo post di immensa importanza per tutti noi (e di lasciare a Ste l'onere di pubblicarlo entro qualche anno).
Ebbene con questo lavoro è ufficiale che i nostri veterani sono stati ormai quasi congedati e hanno lasciato a noi l'onere e l'onore di mandare avanti la baracca; si conclude così un altro ciclo della vita, gli esemplari vecchi vengono mangiati e soccombono, per lasciare spazio a noi giovani e alle nuove reclute, che sempre per il ciclo della vita potrebbero finire schiacciati dall'ecosistema (un po' come i gattini con le macchine).


Ecco i nostri lavoratori intenti a sudare sangue dalla fatica!

Ma parlando seriamente da quest'anno tocca a noi e dobbiamo fare sul serio, nonostante la nostra primissima festa dell'oratorio in solitaria (quasi) non sia andata completamente liscia, con ciabatte piene, cavi che mancavano, gente in ritardo, siamo comunque riusciti a fare un buon lavoro.
Questa volta, che ci siamo organizzati tutti meglio e per tempo, (e anche perché diciamocelo è stato anche fin troppo facile) siamo riusciti a fare un bel lavoro ed è andato tutto bene, anche grazie ai nostri capi-mixeristi che si sono sbattuti a fare andare le robe del  loro teatro; speriamo di riuscire a fare altri spettacoli con un così buon rapporto sbatta/(guadagni x cibo). Continuiamo così!