Tre racconti uniscono tre continenti.
Tre vicende intrecciate ma ambientate in Marocco, Tunisia, Messico e Giappone. Tutto ha inizio quando la tragedia colpisce una coppia in vacanza...
Il racconto va e viene, nel tempo e nello spazio, attento ai fusi orari, alle luci, ai corpi, ai suoni di continenti tanto diversi. In ogni vita narrata si intrecciano le esitazioni di incomprensioni antiche che tutti quotidianamente paghiamo: una coppia inaridita dalle incomprensioni, un padre e una figlia chiusi nei rispettivi universi, una governante messicana che non riesce a infrangere le barriere culturali dell'America, una famiglia marocchina che affronta il disfacimento dei valori tradizionali.
(incredibile, è forse il primo post serio di questo blog!)
A proposito di serietà, io e siro abbiamo una nuova idea per la maglietta
RispondiEliminaVorrei precisare che il film lo avevo gia' visto (uno dei pochi film seri che ho visto in compagnia).
RispondiEliminaCiao
Ranze
Ciao a tutti...
RispondiEliminaQuesto sarà il mio ultimo intervento sul blog fino a fine agosto, dato che domani parto per le vacanze...
Volevo approffitare della serietà del post per proporre un altro argomento di discussione serio.
Come sapete, a settembre ci sarà la festa di "arrivederci" al Don.
In questa occasione i sarà una sottospecie di caccia al tesoro gestita dai vari gruppi che fanno parte dell'oratorio.
Noi del palco siamo uno di quei gruppi (al momento siamo accorpati a tutti quelli del cinema... ma si spingerà per dividerci dalla massa).
Faremo un piccolo dono (una maglietta nera del palco, firmata da tutti noi).
Bisogna però scrivere un breve discorso di saluto, che qualcuno dovrà poi leggere (probabilmente io).
Vi invito (dato che non ho tanta voglia di sbattermi per scriverlo) a postare qui qualche idea, che poi useremo per stendere il discorso definitivo.
Non preoccupatevi della forma... potete scriverlo in quella sottospecie di itagliano che usate per "chattare" con i vostri amici su msn (quello con i tvttmb e i disegnini che non si capisce una sega), tanto poi ci penserà qualcuno (tipo io, il Vitello, Ste, Siro e la Silvia) a mettere giù un discorso in quello che i più fini esegeti e linguisti chiamano "italiano"!
Intanto BUONE VACANZE!
Paaaaanaaaaa!
RispondiEliminanon vale lo scarica barile!!!!!
sei stato democraticamente eletto ed ora godi dei privilegi ed oneri di questa prestigiosa carica!
Infatti da buon capo democratico, DEMOCRATICAMENTE non scarico barile, ma do la possibilità a tutti di esprimere la propria opinione...
RispondiEliminaPoi, ovviamente, verrà deciso cosa mettere e cosa no nel discorso finale.
Sempre che i palchisti possano tenerlo (per ora, non sono stato contattato come responsabile, quindi deduco di non essere tra coloro che dovrebbero farlo, ma vedrò di guadagnarmi un posto!!!)